sabato 24 maggio 2014

La Relazione Tecnica secondo Mr Fabrizio Rizzi.


Mr Rizzi torna a scrivere per “Il Nuovo Mister” e lo fa fornendo un contributo completo e professionale riguardo lo studio e l’analisi delle caratteristiche peculiari dell’avversario, utile per una preparazione completa della gara che aumenta notevolmente la percentuale di successo.

Ecco le parole del giovane allenatore pugliese:

Nel corso della mia breve esperienza di allenatore, una cosa che mi è stata spesso chiesta in concomitanza di partite importanti o fasi finali imminenti, è quella di stilare una relazione per un altro allenatore informandolo sulle caratteristiche dei prossimi avversari.

Per conoscere bene una squadra dobbiamo analizzare almeno 2-3 partite, ma lavorando con metodo e dedizione si possono tuttavia rintracciare alcune caratteristiche fondamentali anche in una sola gara.
Prima del Fischio di Inizio è importante prestare attenzione all’Ambiente:
  • Struttura
  • Terreno di Gioco
  • Comportamento del Pubblico (in relazione alla sua influenza sull'operato arbitrale)
  • Condizioni Climatiche
  • Classifica
Fondamentale è poi l’osservazione della Fase di Attivazione: quali parti sono eseguite a secco o solo con palla, se del riscaldamento si occupa direttamente il primo allenatore o un suo fidato collaboratore.
E’ importante inoltre notare se è previsto l' 11vs0 durante questa fase.
Successivamente, iniziata la gara, si passa all’analisi di alcune peculiarità specifiche:
  • Struttura Fisica nei ruoli chiave
  • Sistema di Gioco
  • Calcio di Inizio (gioco sul corto o lancio lungo).
E' opportuno dividere la propria relazione in due blocchi: Fase Difensiva e Fase Offensiva, riportando le caratteristiche che contraddistinguono l’atteggiamento della squadra in entrambe le fasi.

A questo punto possiamo concentrare la nostra attenzione sulle Situazioni di Palla Inattiva in entrambe le fasi, per poi concludere con Osservazioni e Spunti Personali.

Per Il Nuovo Mister, con competenza professionalità e una passione immensa,

Fabrizio Rizzi.




Nessun commento:

Posta un commento